Arrivati sullo spot decidiamo di impostare la battuta di pesca mirando alle mormore.
Sapevamo che in quel tratto di costa l’acqua leggermente velata e un po’ di onda lunga sarebbero state sufficienti per insidiare i nostri amici grufolatori. Favoriti da una leggera corrente le prime catture non tardano ad arrivare ma, tutto ad un tratto, il vuoto per circa un’ora.
Scegliamo di diminuire il peso della lenza e ridurre il diametro del finale, consapevoli che avremmo aumentato la possibilità di ingannare un pesce, ma correndo il rischio di perderlo qualora ci fossimo dovuti confrontare con una preda di taglia.
0.75 g in lenza, finale 0.104 in fluorocarbon e amino del 18 con due bigattini appesi.
Dopo una leggera trattenuta, ecco l’affondata del galleggiante!
Quello che inizialmente sembrava un confronto con un’altra mormora si trasforma in un tira e molla, col cuore in gola, alla preda che più amiamo insidiare: una bellissima #spigola catturata a #bolognese light dalla spiaggia.
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